Le Pagelle di Olanda-Italia 3-0 (9 Luglio2008)
Buffon Capitano, oh mio capitano. Ragazzo d'oro, piace alla casalinga di Voghera, al pastore sardo e pure al bracciante lucano.Prima del match, messaggino alla mamma e squillino alla moglie (cheIddiol'abbia in Gloria), durante si oppone agli organge accartocciandosi in almeno tre situazioni incresciose e dopo si presenta in sala stampa a "mettere la faccia" (e l'ascellapezzata) chiedendo scusa (pron. sschiusa) alla patria.Piace pure a noi.Da usare con moderazione la fascia nera per tenere i capelli.
Ciclopico: 7+
Panuccio E' vero che la riga da una parte torna costantemente di moda come il movimento del pendolo, ma ciò non giustifica la sua presenza in Nazionale. Non incide, né recide, non percuote, né si scuote, non s'incunea,né s'incula.Lesso e bollito, dovrebbe tornare al più presto all'occupazione a cui madreNatura l'ha destinato: curare il parco-mignotte su ai Parioli.Sarebbe meglio per tutti (pure per le mignotte).
Statico: 6-
Barzagli Un barzaglio, un bagaglio, un zavaglio e un pendaglio. Con un nome del genereci risulta più indigesto dell'aglio.Buttato in campo allo sbaraglio, mette più di una volta la squadra a repentaglio.La sua pettinatura obsoleta e insipida è sintomatica della sua mancanza di personalità e incisività nel giuoco.A "casa-azzurri" è uso depilare Pirlo e prepare le striscie di coca per Camoranesi: non è abbastanza per tenere il posto.Comunque non affonda nel marasma difensivo.
Anonimo: 6-
Materazzi Perduto in una pubblicità televisiva, smarrito dentro un videogiuoco, si crede prima Kennedy e poi Orazio Coclite.Qualcuno dovrebbe spiegargli che è pagato per giuocare al football e non per tatuarsi come un aborigeno delle isole Tonga prima di una cerimonia d'evocazione degli spiriti degli antenati. Il suo sguardo da cucciolotto ribelle è arrivato al capolinea e nella fattispecie la sua inquadratura prima dell'inizio del secondotempo è impietosae rivelatrice: verso il vuoto, verso il nullacosmico, verso una discarica a cielo aperto.Il mondo va avanti anche senza Matrix.
Ecoballa: 4,5
Zambrotta Non s'estranea dalla lotta, come altri figli di mignotta. Si guadagna la pagnotta senza perdere la rotta, il tifoso non lo rimbrotta e la tifosa gli darebbe anche una botta, si dice in giro che Perrotta per lui si sia preso unagran cotta. Non si squaglia come la calotta e senza lui saremmo in bancarotta.
Sufficiente la condotta: 6
Ambrosini L'arrivo di un culetto sodo e glabro come quello di Mister Borriello ha spinto i vecchi gladiatori capeggiati da Ambrosini a voler dimostrare ancora la loro virilità.Per una ventina di minuti Ambro ci riesce, ma poi naufraga con tutti gli altri.Al 39' del primo tempo fa un cenno alla moglie in tribuna perché versi la caparra per quell'ultimo bungalow con l'aria condizionata al villaggio"Tropical Paradise" nella Micronesia Francese,sì, proprio quello vicino a quello di Costacurta e la Colombari. Balneare: 5
Pirlo Il regista rossonero ce la mette tutta: tenta d'imbastire,d'illuminare e qualche volta pure di fraseggiare. Ma predica nel deserto, un vascello tra le onde, senza sponde, né analisti in un centrocampo d'incontristi metodisti. Dopo il match, sicuramente avrà chiesto una doppia razione di spanking e bondaggio,come schiavo sottomesso, cera e cavallo da tiro. Disponibile (solo di giorno e infrasettimanale): 6,5
Gattuso Non è colpa nostra se i suoi corpi cavernosi non gli assicurano piùl e erezioni di un tempo. Dovrebbe rivedere il suo modo di giuocare (edi essere) badando meno alla quantità e più alla qualità(concetto a lui totalmente alieno): il tempo passa per tutti, anche per i calabresi.La vita non è solo un intervento da tergo.Ora speriamo carichi la squadra, proibendo le cerette e ripristinando il gel al posto dell'olio modellante.
Scornato: 5,5
Camoranesi Non è possibile che da anni, l'unico giocatore che siamo in grado di schierare in questo ruolo sia un argentino con una faccia che è un misto tra Totò e Kubica.A sua discolpa, va il fatto che l'acume tattico di Donadoni lo lascia solo in una terra di nessuno, dove comunque vaga, scorrazza (e probabilmente pure scoreggia) senza meta, nè personalità.
Dimenticabile: 5,5
Toni Dopo un anno a Monaco s'è eccessivamente abituato alle patonze bavaresi,sedotte soprattutto dalla penetrazione (anche anale),perdendo dimestichezza con la fighetta italica, meno fallocentrica e più amante del corteggiamento.Il risultato è che in campo perde molto feeling con le compagne,risultando macchinoso, maldestro e, consequenzialmente, eiaculatore precoce.E' comunque il nostro terminale offensivo, nonché il frenulo da cuinon si puòprescindere.
Gigione: 6-
Di Natale La colpa non è sua, bensì delle circostanze e dello schieramento tattico, ma sta di fatto che Dina è da ieri sprofondato nelle profondità del buio dell'anima e della psiche.Prestazione vacua e diafana, dalla sua solo un unico tentativo(ovviamente velleitario).Donadoni farebbe bene a dargli un'altra opportunità: l'alternativa èuna vita aprendo ombrelloni sulla costa sorrentina.
Oscuro: 5+
Grosso Se non esistesse il football, ora sarebbe il garzone della pizzeria al taglio presso lo stabilimento "La Tramontana" sul lungomare di Pescara. Ma fortunatamente il football esiste e Grosso è un suo profeta. Dopo Dortmund e Berlino, dovrebbero avere il posto garantito a vita, non solo lui, ma anche i suoi figli. Interviene sottomisura,si sbarazza di avversari, scambia e, quasi unico in campo, inventa giuocate e conclusioni insidiose.
Titolare fisso!Grosso e cazzuto: 7
Del Piero: è la dimostrazione delle potenzialità della psicoterapia. Lui vi si è affidato e i risultati si vedono: ha finalmente risolto i suoi problemi d'identità sessuale, accettandoil suo lato omo (comunque minoritario). Quando entra in campo, dà una sferzata ad una squadra di falsi eterosessuali,smascherati di fronte alla prima sculacciata.Dubitiamo che trovi posto come titolare, ma sapere che c'è è un'ottima iniezione di fiducia . Se avete il numero del suo psicoterapeuta, passatemelo.
Uomo: 7
Il talento di Bari vecchia: il talento di Bari vecchia c'infastidisce quando viene inquadrato mentre ride e "dà su" alle mogli dei suoi compagni, quando in campo si sta consumando il disastro. Quando il talento di Bari vecchia entra nel rettangolo di giuoco, ci delizia con un lancio millimetrico a smarcare Toni (che spreca da solo), ma pecca forse d'eccesso d'altruismo, come un tossico momentaneamente uscito dal tunnel(...quale in effetti è).Il suo essere è quello di uno scassinatore di difese, un funambolo senza freni,un giuocoliere senza rete: e allora che lo sia perdio!(fra l'altro il prezzo della coca continua a scendere)
Talentuoso: 7
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